Cari Soci,

trascorso ormai diverso tempo dall’emissione delle prime bollette emesse direttamente da Energia Positiva, abbiamo pensato potesse essere importante fornire ai soci indicazioni aggiuntive al fine di rendere più comprensibile la lettura della propria bolletta, che in alcuni casi può diventare un documento tutt’altro che intuitivo.

Innanzitutto, vogliamo sottolineare che, a differenza di quanto disposto con la definizione della Bolletta 2.0, abbiamo sempre preferito fornire ai soci informazioni chiare e specifiche riguardo gli importi che sono addebitati all’interno della bolletta e, per questa ragione, nelle ultime pagine del documento, è sempre presente lo schema di dettaglio dei costi fatturati.

Di seguito, quindi, troverete una suddivisione della bolletta in più sezioni, spiegando per ciascuna di queste i dati in esse contenuti.

Comunicazioni della Cooperativa

Le prime pagine sono spesso utilizzate dalla cooperativa come canale comunicativo verso i soci, per comunicare eventi o importanti novità.

Contatti utili

Nella prima pagina, in alto a destra, si può trovare il riquadro contenente tutti i nostri contatti. Oltre al numero verde da chiamare in caso di guasti sulla fornitura che varia in base al vostro distributore.

Sintesi bolletta

Il riquadro a sinistra è suddiviso in due sezioni:

  • a sinistra, si può trovare la sintesi del costo totale suddivisa fino a sette macroaree;

  • mentre sul lato destro, sono indicati i principali dati di fatturazione (numero e data fattura, importo, scadenza, etc).

  • infine, in basso è specificato che la fattura non sarà da pagare, poiché anticipata dalla cooperativa.

Dati utenza e fornitura

Anche il seguente riquadro è suddiviso in due sezioni:

  • sul lato sinistro è presente l’anagrafica della fornitura (intestatario e indirizzo).
  • Mentre sul lato destro si possono trovare tutti i dati tecnici della fornitura, utili in caso sia necessario operare modifiche sul contratto stesso.

Panoramica consumi

A cavallo della prima e della seconda pagina si possono recuperare tutti i dati di consumo del mese di fatturazione e degli ultimi 12 mesi, sia in termini numerici (consumi suddivisi per mese e per singole fasce orarie) sia in termini grafici per una più immediata visualizzazione dell’andamento.

Letture consumi fatturati

Infine, nell’ultima sezione si trovano le letture a cui si fa riferimento per il calcolo del consumo corrente e la specifica che indica se la lettura sia effettivamente comunicata dal contatore o se sia, invece, stimata.

Altre informazioni

Nella sezione “altre informazioni” sono riportate principalmente comunicazioni di carattere normativo. Tra queste è indicato il costo medio a kWh calcolato sul costo totale e sulla sola sezione “spesa per la materia energia”, ma, come vedremo più avanti, non corrisponde al costo specifico del singolo kWh consumato.

Mix energetico

In questa sezione sono indicate le fonti di produzione energetica, sia su base nazionale, sia relativamente alla sola energia venduta dalla cooperativa.

Spesa materia energia

La prima parte è relativa alla “Spesa per la materia energia” e si suddivide in 3 parti:

  • PCV: “Prezzo di commercializzazione e vendita”, importo pagato al venditore per la gestione del POD;

  • Energia attiva: costo effettivo del consumo sostenuto, calcolato sulla base delle CTE sottoscritte, e perdite di rete, dispersioni di energia sulla rete di trasporto, che corrispondono al 10% del consumo corrispondente;
  • Oneri di dispacciamento: Oneri per il mantenimento in equilibrio della rete, definito sulla base delle delibere ARERA.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

La seconda parte “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore” è suddivisa, a sua volta, in tre parti:

  • Quota fissa, definita da ARERA, indipendente dal consumo sostenuto;
  • Quota potenza, definita da ARERA, è proporzionale al numero di kW impostati contrattualmente sul proprio contatore;
  • Quota variabile, definita da ARERA e calcolata sulla base del consumo.

Oneri di sistema

Gli “Oneri di Sistema” sono anch’essi suddivisi in tre parti, ma la loro imputazione dipende dalla tipologia di utenza trattata:

  • Quota fissa, definita da ARERA, indipendente dal consumo sostenuto;
  • Quota potenza, definita da ARERA, è proporzionale al numero di kW impostati contrattualmente sul proprio contatore;
  • Quota variabile, definita da ARERA e calcolata sulla base del consumo.

Altre Partite

Nell’ultima parte della bolletta sono incluse le sezioni relative alle imposte e all’IVA. In alcuni casi può essere presente la sezione “Altre partite”, questa può contenere:

  • Canore Rai, solamente su utenze con “residenza”, comunicate, eventualmente, direttamente dall’Agenzia delle Entrate;
  • Sconto Autoproduzione, sconto derivante dal possesso di azioni della cooperativa EPCo;
  • Bonus Power, strumento introdotto dal governo e reso operativo dall’ARERA per garantire un sostentamento alle famiglie con basso reddito o a coloro che, a causa di un disagio fisico necessita dell’utilizzo di apparecchiature elettromedicali;
  • Costi amministrativi distributore, addebitati dal distributore di competenza al venditore in seguito alla richiesta di modifiche contrattuali, subentri o attivazioni di fornitura;
  • Elaborazione pratiche, costi addebitati da Energia Positiva per l’epletamento delle pratiche richieste dall’intestatario della fornitura;
  • Indennizzi vari, da parte del distributore o venditore.